Il riassunto completo dell’approfondimento su Diablo II: Resurrected, tutto quello che c’è da sapere sulla remastered di Diablo 2, le novità e l’analisi del lavoro svolto da Vicarious Visions e Blizzard.
Rimasterizzato da zero dai virtuosi team di Vicarious Visions e Blizzard Entertainment, Diablo II: Resurrected farà conoscere il meraviglioso mondo di Sanctuarium e le sue minacce demoniache a una nuova generazione di giocatori, permettendo al tempo stesso ai fan di lunga data di apprezzare ancora di più questa splendida opera d’arte grazie ai miglioramenti audio, video e delle prestazioni.
Diablo 2: Resurrected – trailer dell’annuncio
Abbiamo fatto una sorpresa a MrLlamaSC, famoso speedrunner di Diablo II ed ex commentatore di StarCraft II, mostrandogli il trailer di annuncio del gioco. La sua reazione non ha fatto che spronare il nostro entusiasmo nel condividere con te maggiori dettagli. Accedi qua sotto alla conferenza Diablo II: Resurrected Deep Dive per ascoltare MrLlamaSC chiacchierare con Andre Abrahamiam (progettista di gioco presso Blizzard), Rob Gallerani (progettista principale presso Vicarious Visions) e Chris Amaral (capo grafico presso Blizzard) del loro impegno nel rendere omaggio a un’eredità videoludica tanto amata dai fan.
Conferenza Diablo II: Resurrected (DEEP DIVE)
Riassunto della conferenza: i punti salienti
Remastered in Full HD di Diablo II
- Dopo 20 anni, il leggendario gioco che definisce il genere degli Action RPG è tornato, compresa l’espansione Lord of Destruction, ma si presenta ora come un remaster completo in alta definizione: Immagini 4K, suono 7.1 e rifacimento di tutte le cinematiche fotogramma per fotogramma.
- Blizzard ha collaborato con Vicarious Visions su Diablo II: Resurrected e sono orgogliosi di dare loro il benvenuto ufficiale nella famiglia Blizzard.
Perché rimasterizzare Diablo II nel 2021?
- Diablo II è stato un gioco molto speciale per Blizzard e recentemente ha vissuto il suo 20° anniversario. Blizzard voleva portare un’esperienza autentica e fedele di Diablo II al pubblico attuale invitando i nuovi giocatori a sperimentarlo per la prima volta.
- Vicarious Visions ha lavorato con Activision Blizzard sull’integrazione di Battle.net e sui remaster di Tony Hawk e Crash Bandicoot. Abbinamento perfetto e progressione ideale per lavorare insieme su Diablo II: Resurrected.
Migliorare la grafica di un classico adorato dai fan
- Gli sviluppatori si sono ispirati attingendo a piene mani dallo stile originale di Diablo II. La chiave era offrire la stessa autentica esperienza intrisa di nostalgia che i giocatori hanno sperimentato ormai 20 anni fa. Ogni scelta di design dovrebbe accendere nuovamente quella nostalgia e rafforzare la connessione emotiva all’originale Diablo II.
Si sono imposti una visione ideale definita 70/30. Il 70% dovrebbe essere la parte classica e ciò che funziona dal gioco originale. Forme, colori, toni, tutto questo dovrebbe rimanere fedele all’originale e preservare il design originale. Con il restante 30% stanno cercando di elevare l’aspetto stilistico e fare il passo avanti dal punto di vista visivo. - Il gioco è passato dal 2D al 3D ponendo non poche sfide. Blizzard ha dovuto ricreare una versione renderizzata completamente nuova, basata sulla fisica e riprendendo il gioco originale per gestire i modelli, l’illuminazione dinamica e gli effetti grafici.
- Tutti gli oggetti sono stati completamente ricreati, sia la parte grafica delle icone (dell’inventario) che quella spaziale in 3D. L’ispirazione è stata presa dall’originale documentazione di Blizzard North con riferimenti che fornivano un contesto legato al mondo reale.
- Diablo II aveva già un sacco di dettagli, quindi si trattava di incrementare quella fedeltà.
- La nuova caratteristica visiva: sarà possibile abilitare lo zoom della telecamera per esplorare veramente tutti i dettagli del personaggio e dell’ambiente circostante.
- Nuova caratteristica Legacy Toggle: funzionalità che permette di passare dalla nuova alla vecchia grafica. Il nuovo motore grafico a 60FPS si basa sul gioco originale a 25FPS, rimanendo fedele alla logica e al ciclo di Diablo II.
- La frequenza dei colpi, la velocità di lancio, il recupero, tutto funziona con gli stessi intervalli. Il movimento rispetta ancora la griglia del gioco originale, che era basato sul gioco da tavolo, ma ora con animazioni migliorate.
Personaggi e personalizzazione
- L’obiettivo era quello di allinearsi allo stesso livello con l’originale Diablo II. Sono stati ricostruiti pezzo per pezzo ogni singolo oggetto o armatura presenti nell’originale, ma collegando l’icona visiva e la grafica effettiva come appare sul tuo personaggio. Quello che indossi nell’inventario si riproporrà sul personaggio giocante in tutto il suo splendore.
- Gli oggetti unici ora si mostrano con un’icona speciale sul vostro personaggio.
Filmati e audio originali
- Tutti i 28 minuti di filmati saranno rimasterizzati con grafica ad alta fedeltà.
- Tutto l’audio è stato rimasterizzato. Sì, avete letto bene. L’effetto surround, i suoni ambientali e l’audio degli effetti sono stati aggiunti arricchire l’esperienza di gioco. Tuttavia, è stata prestata estrema cura nell’utilizzare i suoni originali. Alcuni effetti sonori sono iconici di Diablo II e non dovrebbero essere cambiati, questa è stata la linea guida seguita nel gestire audio ed effetti.
Mantenere il divertimento di Diablo II implementando nuove caratteristiche
- Alcune delle imperfezioni di Diablo II sono intimamente legate alla magia del gioco originale. Il bilanciamento, i boss, le frequenze di spawn dei mostri, gli oggetti, la frequenza di drop sono rimasti fedeli all’originale. Il lavoro più importante è quello di smussare alcune delle asperità come i problemi di compatibilità, i problemi legati alla risoluzione e i miglioramenti visivi.
- È stato implementato uno spazio condiviso tra tutti i personaggi (come accade già per Diablo III). I personaggi Ladder e Non-Ladder, così come i personaggi online e offline avranno spazi condivisi separati tra loro. Niente più strategie di muling rischiose per il progresso del vostro personaggio e niente rischi legati al poter perdere un oggetto di valore appena trovato (dovendolo passare da un personaggio all’altro)!
- L’interfaccia utente è stata ripensata, rimanendo fedele con i classici globi e icone, integrando però gli elementi per una visuale più pulita. La schermata delle statistiche avanzate aiuta facilmente a riassumere tutte le statistiche ottenute dagli oggetti invece di doverle calcolare manualmente.
- L’opzione di raccolta automatica dell’oro per raccogliere automaticamente le vostre adorate monetine scintillanti, potrete attivarla o disattivarla a vostra discrezione.
Supporto alle console
- Diablo II: Resurrected sarà disponibile su PC, Nintendo Switch, Xbox Series S/X, Playstation 4/5.
- Supporto del controller – Permette l’uso di un controller sia su PC che su console per fornire ulteriori opzioni di accessibilità. Il gioco continuerà a “pensare” che state usando un mouse e una tastiera anche se stai usando un controller.
- Giocare su console differisce dal PC per alcuni aspetti. Cambia il modo in cui giocate rispetto al PC, dove la visuale della telecamera è un come un occhio nel cielo che dirige il vostro personaggio. Su console invece siete effettivamente il vostro personaggio, questo significa che il pathfinding non è presente. Lo noterete in diversi modi, in particolare con le abilità legate al movimento. Con l’abilità Sorceress Teleport si clicca per teletrasportarsi in una posizione su PC (data dalla destinazione del puntatore del mouse), mentre su console ci si teletrasporta a una certa distanza nella direzione indicata.
- Sarà possibile la progressione incrociata su tutte le piattaforme indicate, ma richiederà l’acquisto di Diablo II: Resurrected per ogni singola piattaforma. Poter giocare da casa, poi spostarsi e continuare a giocare in treno magari via Nintendo Switch riprendendo da dove vi eravate interrotti sarà un’opzione che farà gola a molti.
Espansione Lord of Destruction inclusa
- Diablo II: Lord of Destruction (LoD) è incluso come parte del remaster di Diablo II: Resurrected.
- I giocatori potranno comunque sfruttare la possibilità di giocare un personaggio “Classic-mode” senza espansione, se lo desiderano.
Caratteristiche aggiuntive
- Più facile interagire con la tua scorta, compresi i tasti rapidi.
- Tooltips di confronto degli oggetti tenendo premuto shift per confrontare gli oggetti. Non ci sono suggerimenti sull’equipaggiamento nel confronto perché le statistiche variano molto.
- Altre cinque localizzazioni linguistiche aggiunte.
- Front-End, compresa la selezione e la creazione dei personaggi, completamente modernizzato.
La grafica aggiornata rende il gioco più scuro e sinistro dell’originale.
Multiplayer e caratteristiche di legame con il passato
- Diablo II: Resurrected mantiene il multiplayer a 8 giocatori.
- Il PvP esiste ancora nella forma dell’originale, aprendo la finestra del party e ingaggiando l’ostilità.
- Il commercio funziona ancora come l’originale, compresi i canali di chat.
- Grandi miglioramenti nella ricerca dei giochi sui server. Cerca tutte le difficoltà delle partite anche se sei passato alla difficoltà superiore.
- Le stagioni ladder avranno una durata ridotta. Attualmente sono di 6 mesi, ma durate più brevi si spera incentivino il gioco. Nessun altro incentivo aggiuntivo alla scala oltre a quello fornito dal gioco originale.
- I personaggi non scadranno più.
- Niente più server specifici per regione. Diablo II: Resurrected funzionerà su server globali in modo che i giocatori negli Stati Uniti possano giocare con i loro amici nell’UE.
- I nomi duplicati saranno consentiti, ma saranno aggiunti alla vostra Battletag in modo che gli altri giocatori possano identificarvi rapidamente.
Archeologia del gioco
- Il team di Diablo II: Resurrected faceva spesso riferimento ai file sorgente o ai concept art di Blizzard North quando cercava di aggiornare gli asset di gioco. A volte i singoli pixel non erano sufficienti, ma erano in grado di prendere questi modelli sorgente e usarli come base di partenza per nuove immagini.
- Vicarious Visions ha dovuto prendere decisioni di design simili, come il riutilizzo delle mesh dei personaggi per diversi mostri.
- L’ispirazione è venuta anche dal primo Diablo, dal codice che è stato commentato o da certi modelli.
- Le scoperte e l’organizzazione di quella vecchia ma affascinante idea stilistica dei dati vengono utilizzate ancora oggi.
Risolvere i problemi attuali
- Passare al moderno Battle.net aiuterà a risolvere molti problemi di connessioni, duplicazione, bot, sicurezza, etc.
- Sarà ancora possibile giocare offline; tuttavia questo richiederà un’autenticazione online una tantum che deve essere ripetuta dopo un considerevole lasso di tempo.
Data di uscita
- L’Alpha tecnica è in arrivo potete iscrivervi ora sul sito di Diablo II: Resurrected.
- Mentre non c’è ancora una data d’uscita specifica, la conferma, anche sul negozio è che uscirà entro il 2021.