Salve, ti diamo un caloroso benvenuto all’aggiornamento trimestrale di Diablo IV di fine anno!
Speriamo che ti sia piaciuto l’approfondimento di ottobre sulla progettazione audio, le tracce ambientali e il dietro le quinte del modo in cui vengono realizzati i suoni.
Dal nostro ultimo blog, abbiamo lavorato sodo per aggiungere nuovi contenuti e sistemi al gioco. Abbiamo fatto dei grandi passi avanti e ogni nuova versione del gioco contiene svariati contenuti espansi, nuove grafiche, cambi al bilanciamento e altre iterazioni. Difatti, al momento il team sta effettuando un playtest interno di una versione del gioco che segna un importante punto d’arrivo. È grazie a questo che oggi abbiamo molto da condividere con te, per cui bando alle ciance.
Innanzitutto, il capo progettista sistemi Joe Piepiora parlerà degli aggiornamenti agli elementi chiave del sistema degli oggetti. Nello specifico, parlerà del ritorno degli affissi da aumento delle abilità, di un nuovo modo di interagire con gli oggetti leggendari e di una prima riflessione sulla ricerca di oggetti specifici. Dopodiché, versati un tè e mettiti comodo mentre Joe ti accompagnerà in un viaggio alla scoperta del nuovo sistema di progressione dei personaggi di fine gioco di Diablo IV: il Tabellone dell’Eccellenza.
A seguire, il capo progettista degli effetti grafici Daniel Briggs descriverà la filosofia che guida il nostro talentuoso team degli effetti grafici nella creazione delle grandi esplosioni e degli strabilianti effetti delle abilità mantenendo il gioco chiaro e intuibile, persino con una gran moltitudine di personaggi e mostri a schermo. Approfondirà anche nei dettagli il modo in cui il nuovo motore grafico di Diablo IV ci ha permesso di rendere più preciso e dettagliato il combattimento fotogramma per fotogramma mentre abbiamo migliorato gli effetti per sfruttare a dovere il nuovo sistema di luci. Infine, potrai rifarti gli occhi su una caterva di abilità sparse tra tutte e quattro le classi annunciate, pensate per puntare i riflettori sul nostro sistema di abilità mortali.
Ci auguriamo che questo aggiornamento ti piaccia e attendiamo con impazienza di sapere i tuoi commenti e le tue reazioni. Ci rivedremo poi direttamente l’anno prossimo, sempre grati di averti con noi durante il viaggio.
– Joe Shely,
direttore di gioco, Diablo IV
IL SISTEMA DEGLI OGGETTI DI DIABLO IV
Salve, eroe di Sanctuarium!
Siamo lieti di poterti finalmente fornire nuovamente una marea di informazioni sullo stato dei sistemi e della fase di fine gioco di Diablo IV. Mi chiamo Joe Piepiora, capo progettista sistemi, e oggi approfondirò nei dettagli due importanti funzionalità di Diablo IV: gli aggiornamenti al sistema degli oggetti e i nostri piani per il sistema dell’Eccellenza.
Affissi da aumento dei livelli delle abilità
In Diablo IV, vedremo il ritorno degli affissi che aumentano i livelli delle abilità. Assegnando punti alle abilità, i personaggi accrescono il proprio potere, e trovare oggetti che le aumentino ulteriormente può velocizzare il processo. Inoltre, quando il giocatore equipaggia un oggetto con uno di questi affissi riguardante un’abilità che ancora non possiede, avrà accesso a tale abilità. È un ottimo modo per provare nuove abilità prima di decidere di investirci punti. Avere la fortuna di trovare un oggetto che ti fornisce un’abilità dieci livelli prima che tu possa ottenerla è un potenziamento enorme!
Oggetti leggendari e unici
Come discusso da Joe Shely nel nostro aggiornamento di dicembre 2020, gli oggetti leggendari e unici restano un fulcro chiave della caccia agli oggetti di Diablo. Abbiamo apportato una modifica fondamentale agli oggetti leggendari in Diablo IV, permettendo ai loro poteri di apparire su diversi tipi di oggetti. Ora, se sei in cerca di un potere leggendario specifico, come Arti Marziali, che potenzia l’abilità del calcio del Barbaro, puoi trovarlo negli anelli, nelle protezioni per torso o negli elmi; non hai più bisogno di andare a caccia di un tipo di oggetto specifico.
Ora, la vera domanda è: cosa succede se trovi un potere in un’ascia ma ti serve averlo in un anello? Oppure se ottieni un fantastico amuleto leggendario, ma non puoi sfruttarne il potere? Beh, in questo caso ecco il tuo nuovo amico, l’Occultista.
L’Occultista è capace di estrarre un potere leggendario da un oggetto, cristallizzandolo in un’Essenza che distrugge l’oggetto originale. L’Essenza può essere poi impiantata in un altro oggetto leggendario, sovrascrivendone il potere presente al momento. Le Essenze possono anche essere conservate e utilizzate in un altro momento.
Questo processo non vale per gli oggetti unici, che non possono invece essere modificati in questo modo, mantenendo intatta la propria fantasia e, come implicito nel nome, unicità.
A caccia di oggetti
Sanctuarium è un mondo vasto e colmo di strade abbandonate che attraversano foreste infestate da lupi mannari, lande arse brulicanti di cannibali e cimiteri nebbiosi che celano cadaveri irrequieti. Gli eroi hanno un sacco di occasioni per incontrare mostri e nemici. Ognuno di questi mostri sembra essere più propenso a raccogliere determinati tipi di oggetti che è più probabile rinvenire rispetto ad altri. I banditi prediligono mazze, balestre e stivali, ma se sei in cerca di un paio di calzoni, faresti meglio a uccidere gli annegati.
Nelle precedenti discussioni, abbiamo appreso dai vari feedback che determinare il potere di un personaggio principalmente attraverso l’equipaggiamento lo fa apparire insignificante. La personalizzazione e pianificazione di un personaggio risultano meno gratificanti se non giocano un ruolo importante nella sua efficacia in combattimento. Abbiamo ascoltato forte e chiaro tutti i giocatori, ed ecco perché in Diablo IV abbiamo dato molta più enfasi di potere alle piccole decisioni prese durante la progressione e l’esplorazione di Sanctuarium. Anche se oggi non parleremo di ogni singola idea che abbiamo in programma per il potere dei personaggi, sono felice di condividere con te una funzionalità in particolare: il Tabellone dell’Eccellenza.
Il Tabellone dell’Eccellenza
In Diablo IV ci siamo concentrati a fondo sulla personalizzazione delle configurazioni, in modo da darti più controllo possibile sulla progressione del tuo personaggio. Il Tabellone dell’Eccellenza si sblocca per ogni classe al livello 50 ed è il risultato del nostro impegno. Il tuo eroe inizia il suo viaggio verso l’Eccellenza partendo dal tassello centrale introduttivo della sua classe, e da là avrai modo di percorrere la tua strada verso i confini esterni. Una volta raggiunto un tassello di collegamento, potrai scegliere quale nuovo Tabellone dell’Eccellenza collegare in quella posizione. Il risultato è un insieme di benefici personalizzati atti a potenziare l’eroe e onorare la tua dedizione verso il suo progresso che resta divertente da mettere a punto e regolare tra una sessione di gioco e l’altra.
L’immagine qua sotto è bella elaborata, per cui ne spiegherò alcuni dettagli.
Il Tabellone dell’Eccellenza prevede diversi tasselli fissi. Accumulando punti esperienza, il Barbaro ottiene punti d’Eccellenza, utilizzati per sbloccare un tassello collegato. Ci sono tipi di tasselli che voglio approfondire.
Tasselli normali
Questi sono i più semplici e forniscono un beneficio minore, ma significativo, alle statistiche. I tasselli normali sono i più comuni e vanno a formare i vari collegamenti strutturali del tabellone.
Tasselli magici
I tasselli magici si trovano in gruppi sparsi per il tabellone e forniscono un insieme di benefici potente e più diversificato. Come ci si aspetterebbe, sono meno comuni dei tasselli normali ma ce ne sono comunque in grande quantità.
Tasselli rari
I tasselli rari offrono dei benefici significativi in termini di potere. Non appena si accede per la prima volta al Tabellone dell’Eccellenza, rappresentano da subito dei grandi obiettivi da raggiungere per i giocatori, in particolare una volta organizzato un personaggio verso una direzione specifica a lungo termine. I tasselli rari prevedono poteri aggiuntivi una volta che l’eroe aumenta un determinato attributo fino e oltre a un certo valore, richiedendo dunque di fare delle scelte di percorso lungo il tabellone.
Tasselli leggendari
Dopo il primo Tabellone dell’Eccellenza, ogni nuovo tabellone prevede un singolo tassello leggendario presente al centro. I tasselli leggendari forniscono un nuovo potere leggendario al personaggio che li raggiunge.
Glifi e castoni
Un castone è un tassello speciale che può contenere un glifo. I glifi sono oggetti rinvenibili a Sanctuarium che, se incastonati in un Tabellone dell’Eccellenza, forniscono svariati benefici in base al numero di tasselli attivi entro il loro raggio.
È anche possibile far salire di livello i glifi affrontando delle spedizioni particolarmente pericolose. Far salire di livello un glifo ne estende il raggio, permettendo a ognuno di essi di trarre potere, o fornirne, da ancora più tasselli.
Tasselli di collegamento e scelta del tabellone
Ai confini del Tabellone dell’Eccellenza si cela un singolo tassello di collegamento. Man mano che andrai avanti col Tabellone dell’Eccellenza, arriverai prima o poi al tassello di collegamento, che ti permetterà, una volta sbloccato, di selezionare un nuovo Tabellone dell’Eccellenza da attaccare al tuo già esistente. Ognuno di questi tabelloni ha una struttura unica, nuovi tasselli magici e rari, nonché un tassello leggendario al centro.
Tramite questi tasselli di collegamento è possibile espandere il Tabellone dell’Eccellenza. Dopo averne selezionato uno dalla lista dei Tabelloni dell’Eccellenza, puoi posizionarlo per collegarlo al tassello di collegamento appena sbloccato. Hai anche la possibilità di ruotare il nuovo tabellone.
Stiamo lavorando sodo per raffinare questa e altre funzionalità di cui parlare in futuro nei prossimi aggiornamenti. Ma per il momento, questo è quanto dal team dei sistemi di gioco. Ti ringrazio per la lettura, facci avere il tuo feedback tramite i social media, Reddit o i nostri forum! Ci vediamo negli Inferi!
GLI EFFETTI GRAFICI IN DIABLO IV
Grazie per essere con noi! Mi chiamo Daniel Briggs, e sono il capo progettista degli effetti grafici di Diablo IV. Il team degli effetti grafici contribuisce alle funzionalità dell’intero gioco, ma oggi approfondiremo il lavoro che facciamo in funzione del combattimento. Gli artisti degli effetti grafici collaborano coi progettisti e gli altri team artistici per dare un’identità solida alle classi degli eroi e rendere i mostri più vivi, il tutto allo scopo di rispettare le aspettative dei giocatori in termini di combattimento viscerale e sanguinoso.
Gli effetti grafici sono parte integrante dell’esperienza di combattimento in tutti i titoli di Diablo. Con Diablo IV abbiamo voluto migliorare la fedeltà dei nostri effetti tramite il PBR (Physically Based Rendering) e supportare meglio i fulcri della dinamica di gioco: ampia personalizzazione dell’eroe, sistema di oggetti e leggibilità del combattimento.
La filosofia degli effetti grafici
Ogni effetto ha il proprio compito nella composizione finale del gioco. È importante capire il contesto di un effetto, e come meglio viene sfruttato per l’esperienza di gioco.
Uno dei valori chiave di Blizzard Entertainment è “prima il gioco”, filosofia che guida buona parte delle scelte artistiche durante lo sviluppo degli effetti grafici. La dinamica che segue il gioco momento per momento è il fulcro della composizione di Diablo IV: deve attirare l’attenzione. Per arrivare a questo risultato, teniamo conto dell’abilità dei giocatori, del comportamento dei mostri, delle trappole, delle aree di danno e degli stati dei personaggi. Per ognuno di questi componenti, gli effetti grafici devono essere leggibili in qualunque zona e condizione di luce, in modo da rendere immediatamente chiaro cosa sta succedendo e sfruttare queste informazioni per compiere delle scelte consapevoli.
Bisogna essere astuti in mezzo al caos del combattimento: rinvenire un oggetto leggendario è entusiasmante, ma prenderlo non è tanto importante quanto reagire all’attacco di un mostro che potrebbe uccidere in un colpo solo un personaggio hardcore! Il nostro obiettivo è di bilanciare prima, seconda e terza lettura per aiutarti a capire cosa sta succedendo. Per farlo, conserviamo gli effetti grafici più sgargianti per le abilità più potenti, come le abilità finali, mentre quelle minori si mischiano più facilmente allo sfondo. Ogni classe prevede delle abilità che spaziano da un basso a un alto valore per quanto riguarda costi, tempi di recupero e potenza. Allo stesso modo, le classi prevedono anche una serie di intensità grafica che aumenta assieme al potere dell’abilità.
Miglioramenti al combattimento
Per migliorare la sensazione del combattimento, abbiamo apportato diversi miglioramenti al modo in cui i danni vengono assegnati nel gioco. Nelle precedenti versioni di Diablo, un’abilità ad area (AOE) o in mischia creava una singola area che infligge danni, applicata in un’unica iterazione. Grazie ai nostri programmatori della dinamica di gioco, ora possiamo animare le aree bersaglio (quelle che internamente chiamiamo “carichi”) lungo diversi fotogrammi, permettendoci di allineare le aree animate con gli effetti grafici riprodotti.
Per esempio, l’abilità Turbine, in Diablo III, è rappresentata da una forma cilindrica che avvolge il Barbaro e infligge danni ogni tot fotogrammi seguendo un ritmo in base alla velocità d’attacco. In Diablo IV, Turbine ha una forma a torta che si anima col personaggio. Le aree d’effetto si espandono col tempo, e gli attacchi in mischia seguono il movimento dell’arma. L’animazione delle aree d’effetto migliora la precisione con cui infliggiamo i danni in Diablo IV; dà maggiore impatto al combattimento, e fa reagire in modo più viscerale i mostri. I “carichi” animati aggiungono anche una componente di tempismo sottintesa a tutta una varietà di abilità.
Inoltre, abbiamo riprogettato il modo in cui applichiamo gli effetti dei colpi ai mostri, in modo che gli impatti seguano la direzione dell’incantesimo o dell’attacco in mischia. Utilizziamo i dati definiti nell’animazione e nell’area d’effetto animata per trovare il punto più preciso in cui colpire un mostro, per capire dove applicare la forza fisica direzionale al suo modello. In parole povere, se colpisci un khazra al ginocchio, il sangue spruzzerà dal ginocchio. La forza fisica applicata al ginocchio lo fa capitombolare come se gli avessi tirato un calcio alle gambe per farlo cadere a terra.
Proiezione e ricevimento della luce degli effetti grafici
In Diablo IV, utilizziamo un modello di luce basato sul PBR (Physically Based Rendering), il che vuol dire che i nostri materiali reagiscono alla luce in modo realistico. Un tale approccio migliora notevolmente la renderizzazione, ma può essere controintuitivo rispetto a ciò che un giocatore potrebbe aspettarsi per alcune classi o abilità dei mostri. Per esempio, pensiamo a come appare un falò in pieno giorno: piuttosto carente, no? Ora, immaginiamo si sollevi una nube di polvere o del fumo nel bel mezzo della notte: sarebbe pressoché impossibile da vedere. Per ottemperare a queste carenze, abbiamo realizzato un motore grafico e una libreria di shader che ci permettono di infrangere le regole del PBR in modi artistici. Ci permette di far risaltare i momenti importanti della dinamica di gioco nel modo più chiaro possibile mantenendo gli elementi immersivi completamente alla mercé del PBR in modo che reagiscano realisticamente alla luce.
Le precedenti versioni di Diablo sfruttavano principalmente particelle “non illuminate”, cioè che non venivano influenzate dalla luce ambientale. Queste particelle offrono un controllo fantastico su come comparirà poi la grafica in gioco: ottieni esattamente ciò che disegni. Lo svantaggio delle particelle non illuminate è che la componente artistica risulta troppo luminosa in un ambiente oscuro come un sotterraneo, oppure gli schemi del colore non risultano abbastanza coesi in ogni ambiente.
In Diablo IV, utilizziamo effetti grafici illuminati che sfruttano l’illuminazione circostante, creando un’esperienza più immersiva. Prendendo sempre Turbine come esempio (nel video sopra), in pieno giorno, la lama riflette la luce solare. In un sotterraneo oscuro, invece, riflette le luci più flebili, come quelle delle torce. Anche la polvere sollevata dall’abilità viene illuminata dall’ambiente circostante, per cui si mischia bene nel mondo di gioco.
Se ci basassimo unicamente sulla luce ambientale e seguissimo alla lettera le regole del PBR, la leggibilità di gioco ne risulterebbe danneggiata, in particolare in ambienti poco illuminati dove il fendente di un’arma risulterebbe naturalmente poco visibile. Per compensare questo fenomeno, molti effetti grafici emettono luce sull’ambiente. Diverse abilità finali nel gioco ti permettono persino di modificare il tempo atmosferico e l’illuminazione ambientale per breve tempo. Ci stiamo impegnando a fondo per bilanciare la chiarezza della dinamica di gioco con l’immersione tematica.
Abilità dinamiche dei personaggi
In fondo, però, non importa quanto sia bella la grafica se la dinamica di gioco non è divertente. Uno degli obiettivi nel creare abilità dei personaggi è assicurare che il team di progettazione dei sistemi abbia una gamma di modificatori da utilizzare per realizzare alberi delle abilità significativi, meccaniche di classe, oggetti leggendari e Tabelloni dell’Eccellenza.
Le scelte dovrebbero riguardare ben più che le semplici caratteristiche del personaggio. Una volta realizzata un’abilità per una classe che ci soddisfi, il team degli effetti grafici rende possibile, per gli sviluppatori, modificare dinamicamente la sua dimensione, intensità e durata. L’intensità visiva di un’abilità aumenta con l’accumulo dei potenziamenti e degli oggetti che ne aumentano il potere.
Oltre a questi modificatori delle abilità, creiamo varianti delle abilità che modificano completamente la funzionalità di un’abilità o del tipo di danni che infligge. Anche queste varianti possono essere poi regolate dai modificatori di scala, intensità e durata. In questo modo le varianti delle abilità possono essere influenzate da un intervallo più ampio di gruppi di modificatori leggendari. Le decisioni prese riguardo all’albero delle abilità e all’Eccellenza, assieme agli oggetti equipaggiati, permettono ai personaggi di differenziarsi dagli altri personaggi della stessa classe in termini di aspetto e stile di gioco.
Ognuno di questi intervalli è realizzato da un artista in modo che la componente artistica funzioni in tutte le dimensioni e intensità supportate. Quando modifichiamo la dimensione e l’intensità, non ci limitiamo a scalare uniformemente ogni componente dell’effetto; modifichiamo dettagli come il tasso di comparsa, la velocità, l’emissività e la gamma dei colori per essere certi che la componente artistica rimanga adeguata al mondo di Diablo.
Vogliamo anche che il tuo personaggio appaia incredibile! I nostri oggetti sono organizzati in modo da permetterci di applicare facilmente dei potenziamenti a qualunque arma presente in gioco. Gli oggetti leggendari non si limitano a fare grandi cose, ma danno anche un aspetto grandioso ai personaggi. Ecco un esempio di come applichiamo lo stesso potenziamento di fuoco e di veleno a diverse armi del gioco.
Morti dovute alle abilità
Sanctuarium è un mondo oscuro e gotico, colmo di mostri orripilanti che fanno cose terribili. Sopravvivere in questa landa cupa non lascia spazio alla pietà verso i tuoi nemici. Vogliamo riportare in auge una funzionalità popolare di Diablo III: le morti dovute alle abilità. Il sistema ti permette di decapitare, dissezionare, congelare, frantumare, sbudellare e bruciare i tuoi nemici. Giusto per fare qualche esempio.
Con il nuovo PBR, possiamo rendere ancora più realistici il sangue, le viscere e la violenza grafica facendoli reagire in modo appropriato all’illuminazione ambientale. Ogni mostro presenta una struttura scheletrica e muscolare sfruttata per poterlo uccidere brutalmente. Se il tuo personaggio si trova nel bel mezzo del combattimento, è facile che si copra del sangue dei suoi nemici. Col tempo, la sua armatura tornerà limpida.
L’Incantatrice studia le arti della magia elementale. Rallenta i nemici col gelo prima di congelarli sul posto e farli letteralmente a pezzi. Colpisce i nemici con potenti scariche elettriche, facendo sfrigolare i corpi. Li può anche avvolgere nel fuoco, facendoli crollare a tenere come mucchietti di cenere.
Ecco alcuni esempi dei tipi di morte causati dalle Incantatrici:
- Congelamento/Frantumazione: i mostri congelati finiscono in frantumi
- Elettrocuzione: fulmina un nemico con l’elettricità
- Combustione: brucia la carne di un mostro, lasciandone solo uno scheletro annerito
Il Barbaro si fa vanto delle sue capacità fisiche. Il suo arsenale da guerra lo rende letale nella mischia. Grazie al potere dei loro antenati, i Barbari distruggono i nemici fino a renderli cumuli irriconoscibili di carne o spargere i loro corpi per tutto il campo di battaglia. La loro forza bruta va di pari passo alla velocità e ferocia con cui scatenano la propria furia in combattimento, smembrando qualunque arto blocchi loro la strada.
Ecco alcuni esempi dei tipi di morte causati dai Barbari:
- Schiacciamento: appiattisce un mostro sotto il peso di un grosso oggetto
- Decapitazione: separa la testa di un mostro dal suo corpo
- Taglio a metà: be’… 🙂
- Rottura arti inferiori: la parte bassa del corpo del mostro va in pezzi, spezzandone diverse articolazioni
Il Tagliagole è agile, i suoi attacchi metodici. I mostri sono spessi ignari della sua presenza finché non è troppo tardi. Un affondo preciso da uno dei suoi pugnali, oppure una freccia ben piazzata, spesso sono sufficienti ad abbattere buona parte dei suoi avversari. Il Tagliagole ricerca il momento più opportuno per attaccare, e infonde di potere le sue armi per avere un vantaggio. La magia dell’ombra può essere una distrazione eccellente, ma i suoi cloni d’ombra sono letali quanto le sue lame.
Ecco alcuni esempi dei tipi di morte causati dai Tagliagole:
- Sbudellamento: sparge le viscere di un mostro
- Ombra: dell’energia oscura deteriora la vita direttamente dalla carne del mostro
- Congelamento/Frantumazione: i mostri congelati finiscono in frantumi
- Avvelenamento: la pelle del mostro si scioglie riducendolo a un cumulo di muscoli e ossa
- Scorticamento: scortica la pelle di un nemico, lasciandone intatta la struttura muscolare
Il Druido è un tutt’uno con la magia naturale. È capace di evocare tempeste e scatenare il fulmine sui suoi nemici. Controlla il campo di battaglia con folate di vento mentre i suoi compagni animali lacerano la carne dei nemici. I Druidi manipolano la terra con la magia della natura, plasmandola al proprio volere e malmenando i nemici da lontano. Avvicinandosi, i nemici possono osservare il potere innato del Druido, mentre questo muta la sua forma passando da un agile lupo mannaro a un possente orso mannaro.
Ecco alcuni esempi dei tipi di morte causati dai Druidi:
- Investimento: il mostro viene investito da un oggetto in movimento, lasciando dietro di sé una grossa striscia di sangue
- Divoramento: la carne del mostro viene mangiata da un’orda di morsi feroci
- Detonazione elettrica: l’elettricità fa gonfiare ed esplodere in pezzi il corpo del mostro
- Dilaniamento: la pelle viene maciullata, ricoprendolo del suo stesso sangue
Questo è tutto quello che avevamo da mostrarti per oggi. Lavorare in questo franchise è un’esperienza da sogno, e ho apprezzato molto l’opportunità di condividere parte del processo di sviluppo con la community.
Grazie per aver letto l’ultimo aggiornamento trimestrale del 2021. Spero che tu l’abbia trovato interessante. Siamo costantemente in cerca di nuovi feedback per impegnarci sempre di più a rendere Diablo IV il gioco oscuro e gotico che tutti vogliamo giocare. Continua a farci sapere cosa ne pensi tramite i social media, Reddit e i nostri forum!