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Ritorna anche nel quarto capitolo della saga di Diablo un grande favorito dei fan, il Negromante, pronto a trucidare e soggiogare i nemici con la magia necrotica.
Il Negromante ha ampiamento spopolato nel corso del franchise e il Team 3 (il team di sviluppo che si occupa di Diablo) se ne sta prendendo molta cura per poter offrire ai giocatori un’esperienza di gioco che ne rispetti le aspettative. I fan del Negromante di Diablo II, Diablo III e Diablo Immortal troveranno molte similitudini con questa nuova versione ma al tempo stesso è stato costruito qualcosa di unico per Diablo IV.
I negromanti sono spietati comandanti e padroni della vita e della morte. I loro incantesimi oscuri possono rianimare i morti, maledire i nemici e sfruttarne i cadaveri a proprio favore.
La vita e la morte fanno parte di un ciclo più grande, e i negromanti non hanno paura di superare la linea che le separa. Sono disposti a sacrificare parte della propria salute per alimentare potenti abilità e ottenere la meglio nello scontro. Rischiare la vita non li preoccupa, se ciò consente loro di eliminare fino all’ultimo nemico.
I Negromanti sono acuti evocatori che generano inarrestabili orde di non morti. La loro Essenza alimenta i tre potenti pilastri delle Ossa, del Sangue e dell’Ombra per abbattere i propri nemici.
I sacerdoti di Rathma (o negromanti) vivono secondo una filosofia semplice: ritengono che la lotta eterna tra luce e tenebre sia infinita, e che entrambe le parti rappresentino una minaccia per Sanctuarium. Solamente preservando l’Equilibrio e tenendo a bada queste forze opposte è possibile salvare il mondo.
I membri dell’ordine sono decisamente particolari, e spesso disprezzati per il loro uso delle arti oscure, anche se, contrariamente ad altri abitanti di Sanctuarium, vi fanno ricorso solo per preservare l’Equilibrio a loro sacro.
Quando si allontanano dalle loro terre natali, nelle giungle del Kehjistan, i sacerdoti di Rathma sono disposti a tutto per proteggere il loro mondo dalla rovina.
INDICE
CARATTERISTICHE DELLA CLASSE
Il Negromante prevede due diversi tipi di risorse utilizzabili: l’Essenza e i cadaveri.
L’Essenza è la sua risorsa principale, che si ripristina in automatico lentamente. Potrai ricaricare l’Essenza anche con le abilità base del Negromante, per attivare più spesso le abilità.
I cadaveri, invece, sono i resti dei nemici morti vicino al Negromante. Questi resti possono essere usati per evocare servitori scheletrici oppure alimentare altre abilità, come Esplosione Cadaverica. Oltre a comparire sconfiggendo mostri vicino al Negromante, i cadaveri possono essere anche generati tramite vari effetti, dandoti maggior controllo su quanto spesso scegliere di interagirci. Anche se di base, tendenzialmente, ci saranno molti cadaveri, sappiamo che molti giocatori vorranno attingere a questa risorsa per questo sono state incluse diverse opzioni per assicurare una continua presenza di corpi con cui interagire.
Per quanto riguarda le armi e l’equipaggiamento, i Negromanti usano spade, pugnali, verghe, focus e scudi. Inoltre, sono gli unici a poter usare le falci.
Inoltre, che Negromante sarebbe se non lanciasse maledizioni in giro per Sanctuarium? Potrete lanciare terribili malefici sui vostri avversari quanto volte vorrete col grande ritorno di abilità come Decadimento e Vergine di Ferro.
STILI DI GIOCO
Il Negromante propone quattro stili di gioco ad alto livello tra cui scegliere. Si tratta di Ossa, Oscurità, Sangue e Armata.
Ossa
Le abilità d’Ossa presentano una natura relativamente fisica, per cui beneficiano ampiamente da effetti come i colpi critici. Sono anche molto dipendenti da grandi quantità d’Essenza, dato che prevedono vari effetti che possono rendere ancora più forte ogni attacco individuale.
Fa il suo ritorno in Diablo IV Spirito d’Ossa, che ora prevede un risvolto unico atto a semplificare tutto ciò che riguarda le abilità d’Ossa. Non solo ha un tempo di recupero, ma consuma anche tutta l’Essenza del personaggio posseduta al momento. Una volta attivata, viene evocato uno spirito d’ossa che insegue il bersaglio più vicino. Dopo averlo raggiunto, lo spirito esplode infliggendo grandi quantità di danni al bersaglio e agli altri nemici nella zona. I danni aumentano di una determinata percentuale per ogni punto d’Essenza consumato, per cui chi sfrutterà la quantità massima d’Essenza possibile infliggerà una caterva di danni ai nemici colpiti. L’abilità può anche essere potenziata in modo che i colpi critici ne riducano ampiamente il tempo di recupero, facendo sì che chi si concentrerà sulla generazione d’Essenza mantenendo un alto valore di probabilità di critico infliggerà un sacco di danni.
Un’altra abilità d’Ossa cui hanno accesso i Negromanti è Prigione d’Ossa. Attivando Prigione d’Ossa, il personaggio schianta l’arma sul terreno, evocando un muro circolare d’ossa che circondano la zona o il bersaglio. Finché la Prigione d’Ossa resta in piedi, i nemici non possono attraversarla, rendendo l’abilità incredibilmente flessibile e combinabile con altre, persino quelle non legate alle Ossa. Prigione d’Ossa è un’abilità ottima per bloccare corridoi, intrappolare gruppi di nemici al suo interno per preparare un attacco ad area, oppure semplicemente per separare una fetta di nemici di cui occuparti più tardi dai bersagli che reputi più urgenti.
Oscurità
Le abilità d’Oscurità sfruttano la magia dell’ombra per sovrastare i nemici. Questi tipi di attacchi tendono a infliggere danni periodici o attaccare più volte entro un breve arco di tempo, prevedendo inoltre vari benefici e ricompense per infliggere danni in questo modo. Tendono anche a prevedere numerose penalità ed effetti debilitanti per poter tenere a bada i nemici mentre subiscono una morte lenta e dolorosa.
Decomposizione è un’abilità base d’Oscurità che ti permette di canalizzare la magia oscura nei nemici, infliggendo loro danni e generando Essenza. Diversamente dalle altre abilità base, Decomposizione evoca anche cadaveri periodicamente, assicurandoti ben più facilmente la scorta necessaria per evocare gli scheletri.
Un’altra abilità d’Oscurità è Morbo. Morbo lancia una sfera d’energia oscura in una direzione. Allo scadere o all’impatto con un nemico, scatena un’esplosione di danni che si lascia dietro una zona contaminata che infligge danni periodici ai nemici al suo interno. L’abilità infligge una grande quantità di danni ai nemici fermi sul posto, che sia perché stanno già combattendo contro i tuoi servitori scheletrici oppure perché sono intrappolati da altre abilità come Prigione d’Ossa.
Sangue
I Negromanti possono anche usare la magia del Sangue per assorbire la vita dai loro nemici. Non solo queste abilità tendono a essere fortemente difensive, ma prevedono anche diversi modi per tramutare una tale difesa in offesa a beneficio dei personaggi, potenziandoli e ricompensandoli per aver accumulato grandi quantità di salute massima e aver mantenuto un alto valore di salute attuale.
Scarica di Sangue assorbe una piccola quantità di sangue dai nemici vicini per espellerla in una nova di sangue, infliggendo danni attorno al personaggio. I danni inflitti dalla nova di sangue aumentano in base alla quantità di nemici assorbiti, un incentivo per spingerti a stare sempre in mezzo a grandi gruppi di nemici per massimizzarne l’effetto.
Un’altra abilità del Sangue è Nebbia di Sangue. Una volta attiva, il Negromante si disperde in una nube sanguigna, diventando temporaneamente immune a tutti i danni mentre assorbe la vita dei nemici vicini che lo attraversano. È un’abilità difensiva universale che può darti il tempo necessario a riorganizzarti in quei brutti momenti in cui ti ritrovi sovrastato.
L’Armata
I Negromanti possono evocare i non morti per compiere il proprio volere. I giocatori possono specializzarsi il più possibile nel potenziamento dell’armata con diversi tipi di scheletri nonché i classici golem. Un vantaggio di questo stile di gioco è che si possono incorporare facilmente i benefici delle abilità d’Ossa, Oscurità e Sangue, permettendo di personalizzare notevolmente la complementarità con l’armata.
Sarà perfettamente accessibile configurare un personaggio con un’armata a tema Oscurità sfruttando Decomposizione come abilità base per generare cadaveri, dato che presentano una sinergia palese. Tuttavia, se potrete anche generare cadaveri in altri modi, o farvi travolgere dalla nostalgia dell’anno 2000 tirando Lance d’Ossa ai nemici da lontano e scegliendo tutte le sinergie con le abilità d’Ossa che il Negromante ha da offrire.
Sono state sperimentate un sacco di iterazioni per vedere come l’esperienza di evocazione dei non morti viene percepita dal giocatore e per capire quante abilità presenti nella barra debbano essere dedicate a questa meccanica della classe. A tal fine, è stata raggiunta la migliore versione possibile, in modo che i giocatori possano personalizzare non solo l’armata in sé, ma anche quali abilità vogliono sfruttare per il proprio stile di gioco.
Se un giocatore vuole avere il massimo numero possibile di unità evocate, avrà bisogno solo di due spazi nella barra delle abilità: uno per evocare scheletri e l’altro per evocare i golem. Il comando Evoca Scheletro è uno sportello unico per generare tutti i vari tipi di scheletro evocabili da un personaggio, mentre il comando Golem è utilizzabile per ordinargli di attivare un effetto unico basato sul tipo di golem attualmente attivo. Grazie a quest’impostazione è stato trovato un ottimo equilibrio tra il bisogno di avere gli strumenti necessari per evocare e comandare un esercito da Negromante e la libertà d’espressione del gioco per quanto riguarda le abilità aggiuntive da posizionare nella barra.
IL LIBRO DEI MORTI
A proposito di eserciti, ogni Negromante che si rispetti ne ha uno! È stato implementato tutto ciò che ci si aspetta da un Negromante per quanto riguarda le evocazioni, ma è stata posta attenzione per i giocatori che preferiscono uno stile di gioco più indipendente.
Il Libro dei Morti, la meccanica di classe unica del Negromante.
Sin da quando farai accesso per la prima volta, inizierai con un’abilità in più sulla barra: Evoca Scheletro. Con questo comando potrai far risorgere immediatamente i combattenti non morti al tuo fianco. Inoltre, avrai accesso al Libro dei Morti. È uno spazio dove puoi personalizzare la tua armata (o il tuo stile senza di essa), con opzioni in aumento man mano che fai salire di livello il tuo personaggio.
Ci sono tre evocazioni personalizzabili: scheletri guerrieri, scheletri maghi e il golem. Ogni evocazione prevede anche tre specializzazioni tra cui scegliere. Per esempio, gli scheletri guerrieri possono essere schermagliatori, difensori o mietitori. Gli schermagliatori sono guerrieri classici ma prevedono danni aumentati e salute ridotta, i difensori invece hanno un valore di salute maggiore, mentre i mietitori attaccano più lentamente, infliggono danni ad area davanti a sé ed effettuano un attacco speciale caricato che infligge una grande quantità di danni. Inoltre, ogni unità specializzata può essere potenziata in modo unico, dandoti ulteriori modi per personalizzare la tua armata e lo stile di gioco. Queste unità, nonché i loro potenziamenti, prevederanno sinergie coi vari stili di gioco sopracitati e proporranno anche nuovi possibili modi di giocare.
Oltre a tutte queste possibilità, è stata aggiunta anche la capacità di sacrificare diversi componenti dell’armata per un beneficio personale. Accanto a ogni unità del Libro dei Morti è presente un’altra opzione per sacrificare la possibilità di evocare quella specifica unità in cambio un beneficio personale e permanente. Questi benefici sono stati progettati con cura in modo che i giocatori possano sceglierne tutti, alcuni o anche nessuno e sperimentare mantenendo delle opzioni chiave per migliorare la configurazione del personaggio.
L’obiettivo di questo sistema è di avere qualcosa di entusiasmante per tutti. Ci sono potenti opzioni chiave tra cui scegliere, che un giocatore preferisca avere un intero esercito, parte di esso o persino rinunciarvi in toto e giocare per conto proprio. Ci saranno varie combinazioni che salteranno fuori man mano che i giocatori spingeranno al limite il proprio Negromante.
Protagonista nella prima parte del video di seguito è il Negromante, la quinta e ultima classe presente al lancio mentre si aggira per caverne congelate e nelle lande desolate sulla superficie di Sanctuarium accompagnato dalla sua scorta di scheletri non morti e dall’immancabile golem. Rispetto alle precedenti versioni del seguace di Rathma è stata posta grande attenzione al Libro dei Morti, la caratteristica unica di questa classe che permette al Negromante di scegliere opzioni di personalizzazione con cui gestire i propri servitori non morti potendo così schierare combinazioni letali di scheletri guerrieri e maghi oltre che potendone determinare il comportamento.
È davvero molto appagante spostarsi con quattro scheletri con spada e scudo a formare una prima linea di difesa, mentre dalla distanza scheletri maghi fluttuano e scagliano letali colpi agli avversari. Completa la “crew” il golem, che in questo video compare in una nuova forma: una specie di agglomerato di pezzi d’armatura, elmi e scudi, decisamente grosso e devastante come siamo abituati a ricordarlo.
Le caverne congelate offrono un nuovo scorcio delle potenzialità grafiche del motore di gioco, riflessioni, effetti di luce, elementi pulviscolari, zaffate di condensa accompagnano l’attraversata all’interno dell’antro congelato dove il Negromante miete (ha una falce in mano, arma specifica per la classe) letteralmente i propri avversari tra maledizioni, esplosioni di cadaveri, ondate di sangue e le immancabili lance d’osso scagliate in versione singola o multipla.
Nella seconda parte del video l’attenzione invece è completamente dedicata al PvP, in questo caso le scene sono dalla prospettiva prima di un Barbaro e poi di un Negromante impegnati in uno scontro con altri giocatori. Parte dell’esperienza di scontro tra giocatori nelle aree specifiche dei Campi dell’Odio sono state riprese in una recente intervista al Game Director di Diablo 4, Joe Shely e al direttore generale del franchise di Diablo, Rod Fergusson.
L’ultima e conclusiva parte del video riprende uno scontro World Boss con quella/o che sembra essere l’erede della Baronessa del Reame dei Goblin del Tesoro.
Il gigantesco mostro impugna una mazza imponente e un enorme scrigno vincolato da una lunga catena che viene roteato come un’arma, tra ribollenti pozze d’oro e agguati ai giocatori ottenuti sbucando da portali scintillanti con poderose mazzate. Una vera libidine assistere allo scontro e alla sconfitta del boss mentre il suo scrigno si spalanca riversando cascate d’oro all’esterno.
PRE-ISCRIZIONE ALLA BETA DI DIABLO IV
Vi ricordiamo che potete pre-iscrivervi alla beta di Diablo IV, per avere la possibilità, nel caso veniste selezionati di testare in anteprima il quarto capitolo della saga di Diablo.
È stato confermato che Diablo IV uscirà nel 2023 su PC Windows, Xbox One, Xbox Series X|S, PlayStation 4 e 5 e prevederà il cross-play e i progressi condivisi per tutte le piattaforme. Su console i giocatori potranno anche trucidare demoni fianco a fianco con un amico in modalità cooperativa sullo stesso schermo.
