Diablo IV: Luce nell’oscurità, i dettagli nascosti negli screenshot

Abbiamo ripreso in mano gli screenshot dell’ultimo aggiornamento trimestrale di Diablo IV e abbiamo corretto le curve di luce per far emergere nuovi dettagli dalle immagini.

Se è vero che la bellezza del quarto capitolo della saga del Signore del Terrore è proprio il suo ritorno all’oscurità come vogliono i primi due episodi, all’interno delle ombre degli screenshot di Diablo IV si celano interessanti dettagli che sono emersi apportando il giusto livello di luci.

Nelle profondità di una rovina dimenticata dal tempo, i suoi tesori e misteri bramano di essere scoperti.

Oltre alle scritte che emergono dalla sabbia impossibile non notare quello che sembra un waypoint ma che potrebbe rivelarsi invece solo un elemento di decoro visivo. Il fascino dato dalla cura dei dettagli è impressionante: sia per i cumuli di sabbia che per le pietre che si compenetrano dando vita a un pattern davvero suggestivo.

Gli spruzzi d’acqua e il pulviscolo acqueo che permea gli ambienti, le vertiginose altezze di questi ambienti non fanno che richiamare al nostro pensiero l’effetto incredibile che ne avremo una volta che sarà presente l’audio a sottolineare e riempire questa zona così come abbiamo avuto modo di approfondire in uno degli scorsi aggiornamenti trimestrali.

Sì sono proprio delle statue quelle su fondo che sembrano richiamare le statue dell’Esercito di Terracotta cinese. Una di queste figure sembra essere a cavallo di una creatura simile a un dromedario.

Anche le colonne colpiscono per le basi dove sono scolpiti degli uccelli, ma anche per un dettaglio che forse avrete notato e sembra essere ricorrente…

Ci riferiamo proprio al simbolo che compare in cima alle colonne ma che si ripete alla base del cornicione. Il franchise di Diablo è sempre stato ricco di simbolismi e rune e Diablo IV non è certo da meno.

Tutti gli screenshot rivelati durante gli aggiornamenti trimestrali ci ricordano che il gioco è ancora in via di sviluppo e a evidenziarlo sono anche i dettagli di gioco ancora incompleti, lo si intuisce soprattutto dai PNG, quelli in piedi in pose da stoccafissi con le braccia lungo i fianchi e al tempo stesso l’illuminazione non sempre coerente con le forme di luce. Ma guardate che spettacolo le impronte dei piedi sulla terra bagnata dalla pioggia? E le pozzanghere?

Nell’angolo in alto a sinistra di questa immagine capeggia anche un waypoint con un misterioso simbolo riportato sopra. Vi ricordate dove è già comparso?

Come ogni locanda che si rispetto un quartetto di giocatori si sta cimentando in qualche sconosciuto gioco da tavolo. Impossibile non notare le nappe del tappeto, il legno scheggiato e rovinato del pavimento e le pile di monete (o forse pedine) impilate sul tavolo da gioco.

Nel rifare la grafica di Diablo 2: Resurrected venne più volte menzionato un caso dove nella locanda di Lut Gholein c’era dell’aglio appeso ma nessuno se ne era accorto fino al remastered della grafica. In questa locanda su Diablo IV il cibo c’è ed è evidente oltre che ben rappresentato (pannocchie, formaggio e pane). Sarà un semplice PNG quello appoggiato di schiena ai barili o un personaggio chiave della storia?

Il gioco è ancora in fase di sviluppo quindi la nostra critica è poco utile, ma volevamo farvi notare come le ombre sembrano quasi tutte corrette (rispetto all’illuminazione principale) esclusione fatta per quella dell’eroe che invece sembra risentire di altre luci non presenti o comunque non così forti.